Carissimi lettori ed amici,
Oggi vi presento un argomento interessante che avrà seguito con altri articoli: L'Ipnosi. Anche questo argomento e' circondato da tante idee e preconcetti errati che vedremo di sfatare in una serie di articoli al riguardo.
L’ipnosi deve il suo nome alla parola greca hypnos (sonno), anche se lo stato
ipnotico è molto diverso da quello del dormire. Viene praticata dall’uomo fin
dall’alba dei tempi, testimonianze arrivano dal tempo degli antichi babilonesi,
greci ed egiziani ed ha assunto denominazioni diverse a seconda della
religione, della cultura o della tradizione che la esercitava. In generale le
pratiche che prevedono l’uso di canti, tamburi e rituali di danza per cambiare
o alterare lo stato di coscienza ricadono sotto la definizione di ipnosi. Tali
metodologie sono state usate con successo e tramandate per secoli e secoli dai
Druidi, dai Vichinghi, Yogi indiani, Sufi, sciamani, Re Taumaturghi, sacerdoti
indù e più in ampio spettro da santi di tutte le religioni e uomini illuminati
di ogni tradizione e cultura. Nel 2600 aC, ad esempio, Wong Tai, il padre della
medicina cinese, scrisse di tecniche di guarigione basate su certi movimenti
con le mani e parole ripetute. Moltissimi racconti su quello che oggi chiamiamo
ipnosi si possono leggere anche nella Bibbia e nei Veda Indù.
IPNOSI: Stato fisiologico, in genere indotto artificialmente, apparentemente simile al sonno, che permette una grande varietà di risposte comportamentali alla stimolazione verbale. L’individuo ipnotizzato sembra essere in comunicazione soltanto con l’ipnotista e seguirne in maniera acritica, automatica, le suggestioni, ignorando gli stimoli dell’ambiente. Senza l’apporto cosciente della volontà, l’ipnotizzato percepisce sensazioni anche in contrasto con gli stimoli che colpiscono gli organi di senso. Anche la memoria e la coscienza di sé possono essere alterate e gli effetti delle suggestioni possono essere estesi (postipnoticamente) alla successiva attività di vigilanza normale. L’induzione dell’ipnosi non richiede esperienza: anche un nastro registrato può essere sufficiente. (ENCICLOPEDIA TRECCANI)
L’ ipnosi è uno stato di coscienza di completa presenza a sé stessi e all'esterno.
Funzione naturale della mente grazie alla quale si possono ottenere numerosi benefici, l’ipnosi permette una sincronizzazione cerebrale dei due emisferi per una perfetta ottimizzazione delle risorse dell’essere umano.
Il processo ipnotico consiste in una totale concentrazione dell’attenzione all'interno di se stessi per attingere all'intera gamma delle capacità dell’individuo e renderle fruibili, pronte all'uso.
Attraverso l’ipnotista la persona arriva sia al sé interiore che superiore, guidata passo passo nei meandri del proprio subconscio con diversi modelli sia verbali che paraverbali nonché non verbali, per far sì che possa ritrovare all'interno della sua mente tutte le risorse necessarie a risolvere uno stato problematico e apportare dei cambiamenti duraturi.
È stato dimostrato che la maggior parte di noi utilizza solo un misero 5% delle proprie capacità cerebrali; altri, i più talentuosi che hanno fatto la storia o che riescono con eccellenza nel corso delle loro attività, sono arrivati a sfruttarne fino al 10% o massimo 20%.
Sulla base del principio fondamentale che riconosce a chiunque, nessuno escluso, la facoltà di migliorare e sulla base di una ferrea convinzione che tutti noi possiamo sfruttare al massimo le nostre capacità, la riflessione porta a considerare la possibilità che questi personaggi dai super poteri abbiano capito quello che può essere definito il “segreto”: lasciare spazio all'istinto e all'immaginazione! Mettendo a freno il monopolio della ragione, che molto spesso causa un restringimento del campo cognitivo incastrando le persone in dinamiche sempre più complesse da sgarbugliare, si può può far intervenire una logica complementare ma diversa, quella della creatività.
Per ottenere un cambiamento che permetta una
esistenza piena e soddisfacente, affrontando gli ostacoli sul cammino e
prendendo decisioni con più serenità, sia necessario
apportare dei cambiamenti nelle convinzioni più profonde, rivalutare le
credenze più radicate e capire quali siano i valori che ci appartengono e
condizionano il nostro comportamento, perché ogni mappa mentale viene creata
sulla base di quello di cui la persona crede, quello di cui é convinta.
A questo proposito concludo questa breve introduzione con una citazione:
“Adottando sempre gli stessi comportamenti si ottengono sempre gli stessi risultati”.
Lasciando da parte questa forma piuttosto specializzata di ipnosi, detta da spettacolo, un modo per capire il fenomeno della trance ipnotica potrebbe essere quello di immaginare uno stato di rilassamento in cui la mente conscia si distacca dalle preoccupazioni e dai turbamenti quotidiani. In questo particolare stato di rilassamento, la parte subconscia della nostra mente si mostra più propensa a rispondere in modo creativo alle suggestioni. Può concentrarsi sulle cose che si desidera cambiare e sui modi per farlo al meglio, libera da pensieri critici o ansiosi. Ci si trova in uno stato di relax ma senza dormire, in piena coscienza di sé stessi. Semplicemente si “lascia che le cose accadano” attraverso la mente subconscia piuttosto che cercare di farle accadere con la mente coscia.
L’ipnosi è uno stato alterato di coscienza che
permette di concentrare, focalizzare e direzionare la mente, caratterizzato da
una maggiore reattività alla suggestione; può essere indotto nelle persone con
una molteplice varietà di metodi e viene usata per moltissime applicazioni
benefiche, non solo nel trattamento medico e psichiatrico come in genere si
pensa. In genere l’ipnosi è indotta da un operatore
abilitato, l’ipnotista, ma può anche essere autoindotta facilmente ad esempio
con un rilassamento profondo o una maggior concentrazione al proprio respiro.
La storia, le tradizioni e le diverse culture insegnano una moltitudine di
pratiche e rituali che si trovano in molti sistemi mistici, filosofici e
religiosi. Quando lo stato ipnotico è autoindotto si parla di autoipnosi.
La pratica di promuovere la guarigione o lo sviluppo positivo in qualsiasi modo è nota come ipnoterapia. In quanto tale, l'ipnoterapia è una sorta di psicoterapia. L'ipnoterapia mira a riprogrammare i modelli di comportamento all'interno della mente, consentendo di superare paure irrazionali, fobie, pensieri negativi ed emozioni represse.
La maggior parte delle persone pensa di non essere
mai stata ipnotizzata. La realtà statistica fornisce una risposta diversa e
dimostra che nella nostra vita quotidiana siamo continuamente sottoposti a
suggestioni inconsce da parte di:
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Genitori
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Insegnanti
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Amici
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Social
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Politici
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Religione
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Mezzi di comunicazione come giornali e
televisione
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Pubblicità
Ti è mai capitato di comprare qualcosa da un venditore anche se non era quello che davvero volevi? Hai mai risposto a un annuncio acquistando qualcosa di cui non avevi neppure lontanamente considerato l’acquisto prima di vederlo? Ti sei mai trovato alla cassa di un supermercato senza sapere perché hai messo qualcosa nel carrello? Se sì, allora sei stato ipnotizzato.
Bene, con questi ultimi spunti vi lascio riflettere. Ci vediamo nel prossimo articolo per continuare questo bellissimo argomento con aspetti sempre più interessanti.
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