Carissimi lettori ed amici,
Oggi vi presento un altro articolo riguardante L'esoterismo, materia spinosa ma molto affascinante. In questo articolo parleremo dei 7 CHAKRA PRINCIPALI un po' più in dettaglio.
Come seguito dell'articolo precedente, ANATOMIA NASCOSTA: "I Chakra, Centri di Energia ed Altre Potenze", daremo una piccola introduzione su cosa siano i chakra per poi passare ad analizzare i sette chakra maggiori singolarmente..
I CHAKRA sono i Centri Psichici del corpo che stanno in attività in ogni momento, tanto se abbiamo coscienza di essi come se no. L'Energia percorre i CHAKRA producendo differenti stati psichici. La scienza biologica moderna spiega questo come i cambiamenti chimici prodotti per le Ghiandole Endocrine, ghiandole senza condotti le cui secrezioni si mischiano con la corrente sanguinea del corpo in modo diretto ed istantaneo.
DESCRIZIONE DI OGNI CHAKRA:
1º - Chakra "Muladhara" o Centro Basilare.
Muladhara vuole dire: MULA=RADICE, E ADHARA=SOSTEGNO.
Significato del nome del Chakra: Fondazione.
Localizzazione: È situato sul Plesso pelvico, regione tra l'ano ed i genitali ; alla base della colonna vertebrale. Corrispondendo alle prime tre vertebre.
Numero Di Petali: Quattro.
Colore del Chakra: È di un intenso color Arancione quando è attivo.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: "L'arte di viaggiare attraverso lo spazio"; discernimento spirituale; talenti a voce, poesia, abilità ed organizzazione. "Signore della parola e Re degli uomini, ed un Adepto a qualsiasi classe di studi. Rimane per sempre libero da ogni malattia ed il suo spirito interno vive pieno di godimento." Dominio sull'elemento terra.
Altri Dati: Dentro questo CHAKRA rimane contenuta l'energia chiamata KUNDALINI, della quale parleremo più avanti, attorcigliata con tre giri e mezzo su sé stessa, come un serpente, e chiudendo con la sua testa l'entrata al NADI centrale Sushumna. Partono anche da questo Chakra gli altri due nadi principali: IDA e PINGALA. Normalmente, un bambino tra 1 e 7 anni agisce seguendo le motivazioni del "primo Chakra." La terra è captata come una scienza nuova. Il bambino deve radicarsi e stabilire le leggi del suo mondo, imparando a regolare i suoi modelli di alimentazione, bibita e sonno come la condotta appropriata necessaria per assicurare la sua identità nel mondo. Il bambino piccolo deve essere centrato in sé stesso e preoccuparsi molto per la sua sopravvivenza fisica. Il problema principale dal bambino o dell'adulto che agiscono secondo le motivazioni dal Primo CHAKRA è la condotta violenta basata nell'Insicurezza. Una persona con terrore può colpire ciecamente ed insensatamente, come un animale rinchiuso, per quello che pensa è una perdita dell'insicurezza basica.
2. CHAKRA "SVADHISTHANA" O CENTRO SACRO.
Svadhisthana vuole dire: Supporti del Soffio di "vita", o "Posto dove abita l'Essere"
Localizzazione: Il fusto di questo centro ha la sua origine tra la 4ª e 5ª vertebra lombare, sul Plesso ipogastrico; genitali.
Numero di Petali: Sei.
Colore del Chakra: È relazionato con la forza vitale ed ha tutti i colori del sole: rosso, arancione, giallo, azzurro, verde, e violetta.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: Il dominio sui più grandi nemici dell'Asceta: le sue passioni ed il suo egoismo. Dominio anche sull'elemento Acqua (apas), in tutte le sue varianti.
Altri Dati: Il bambino incomincia a contattare fisicamente con la sua famiglia ed amici. Aumenta la sua immaginazione. La sensualità entra nella relazione mentre evolve ad una coscienza nuova del corpo fisico. Il desiderio di sensazioni fisiche e fantasie mentali possono essere un problema per la persona a questo livello. La gravità fluisce verso sotto attraendo l'acqua, e così il secondo chakra può avere sulla Psiche un effetto di mulinello discendente. Il Chakra Svadhisthana abbraccia il piano Astrale, come i piani del divertimento, la fantasia, la gelosia, la pietà, l'invidia ed il godimento. Il Piano Astrale è lo spazio esistente tra il Cielo e la Terra.
Il Centro Sacro, è il conosciuto Centro "Hara", Giapponese. A volte abbiamo potuto vedere che certi sadus, certi YOGUI dell'India, hanno la zona del ventre molto sviluppata, a pesare che appena mangiano, perché? Nel caso degli Iniziati, un ventre prominente o molto sviluppato è indice di potere, di forza e denota riserve spirituali accumulate grazie ad esercizi di respirazione. Osservare i Giapponesi. Alcuni hanno un ventre enorme, e contemporaneamente una gran flessibilità, una gran forza ed una gran intelligenza. Questo è così perché hanno lavorato per sviluppare quello che chiamano il Centro Farà. Questo centro corrisponde al Chakra Sacro Indù, è situato a 4 centimetri sotto all'ombelico. Farà significa "Ventre" in giapponese, e di lì proviene l'espressione da "farsi" il Hara-KIRI, cioè, suicidarsi aprendosi il ventre, lasciando che la forza o energia vitale si svuoti. Per i Saggi giapponesi, quel Hara è il centro della vita, dell'equilibrio, il centro universale, e quando l'uomo, concentrandosi su lui riesce a svilupparlo, si trasforma in un essere infaticabile, invincibile.
Tutti quelli che hanno lavorato il Centro Hara si distinguono nella vita per un equilibrio straordinario. Questo centro è popolarmente utilizzato nelle Arti Marziali, come nel Karatè, Aikido o Kung Ma, per tirare fuori o sviluppare, quello che essi denominano L'Energia Interna, il KI per il giapponese, ed il CHI per il cinese. Nonostante quello che molti pseudo-occultisti dicano, questo Centro, come qualunque centro inferiore a quello del cuore, è conveniente non svegliarlo o vivificarlo prematuramente, perché è un centro di molto potere. È molto pericoloso svegliarlo senza avere pulito prima e purificato bene i desideri e le tendenze inferiori. Questo si attiverà da sopra, dallo spirito, automaticamente quando l'uomo sia preparato .
"L'Uomo Allineato Con La Volontà Divina Ha Potere Per Svegliare Ed Attivare Tutti I Centri E Potenze Latenti"
Non cerchiamo di svegliare le facoltà o poteri nascosti attraverso il desiderio e la concentrazione sostenuta sui Centri Inferiori. Come disse il Cristo: "Cercate in primo luogo il Regno di Dio su tutte le cose, e tutto il resto vi verrà dato come conseguenza." Perciò, non cerchiamo in primo luogo il resto e dopo il Regno Spirituale. È un disastroso errore. Perché se prima non abbiamo stabilito nel nostro interno una certa pulizia ed un certo discernimento e stabilità superiore come dice il Maestro SIVANANDA, le poderose forze interne circolanti possono trascinarci verso la demenza e fino alla malattia. Cerchiamo dunque, prima la Presenza della nostra Anima Divina.
3. CHAKRA "MANIPURA" Il Centro Del Plesso Solare.
Manipura vuole dire: MANI=gioia, PURA=città anche "La città delle Gemme."
Localizzazione: Il fusto di questo centro ha la sua origine tra la 2ª e la 3ª vertebra lombare. Nel Plesso Solare; Plesso epigastrico, zona dell'ombelico.
Numero di Petali: Dieci.
Colore del Chakra: Divisioni alternative di Rossi e Verdi.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione. Il dolore e la malattia rimangono distrutte, tutti i desideri si realizzano. Il tempo rimane vinto e l'Asceta può penetrare nei corpi degli altri. Ottiene il potere di creare oro o altre materie preziose. Conosce le piante medicinali e può scoprire anche i tesori. Il Centro Manipura è una gran Centro Emittente e Recettore di impressioni, per cui per la sua alta sensibilità, specialmente astrale, può percepire per esempio le emozioni così come i pensieri degli altri. Telepatia inferiore.
Altri Dati: La motivazione dell'energia di questo Chakra spinge la persona a sviluppare il suo ego, la sua identità col mondo. L'equilibrio del Chakra è il servizio disinteressato; cioè, servire senza desiderio di ricompensa. La pratica della chiarezza chiarificherà il proprio cammino di azione, o Karma. Questo chakra è quello che domina nella gente semplice , nel popolo che si definisce per il suo sentimentalismo di senso gradevole: voglia di essere utile, di prestare un appoggio, di aiutare in un modo quasi materno. Questo stesso sentimento può adottare forme negative e, allora, produce una tendenza al melodramma e le reazioni isteriche ed egoiste, tratti questi, del psichismo infantile , quello che normalmente chiamiamo persona non matura, benché d'altra parte emerga, non solo intellettualmente, ma anche per i suoi sentimenti nobili e generosi.
Importanza del Plesso Solare: Il Plesso Solare dirige tutte le funzioni del corpo fisico; da lui dipende la respirazione, l'eliminazione, la nutrizione, la crescita, la circolazione, il sistema nervoso… Attraverso il Plesso Solare l'uomo si comunica realmente con l'Universo, perché il Plesso Solare è unito a tutto il Cosmo. Pertanto è un Centro molto interessante per noi e dobbiamo evitare tutto quello che lo possa contrarre, perché governa a sua volta la contrazione dei vasi sanguinei e dei differenti canali dell'organismo, in modo che quando il sangue o gli altri liquidi circolano male, si formano depositi che, col tempo, finiscono per produrre ogni tipo di disturbi.
Come Rinforzare Il Plesso Solare: Quello che più perturba al Plesso Solare e, come conseguenza , agli organi interni: il fegato, i reni, lo stomaco, etc., sono il panico, la collera, le paure, il dubbio, l'amore disordinato, i pensieri e sentimenti caotici; e dato che il Plesso Solare è un deposito di forze, la conseguenza di questo disordine è una Smagnetizzazione totale. Ma benché il Plesso Solare possa vuotarsi, può riempirsi anche, e questo è quello che deve imparare l'Aspirante: Le uscite di Sole, l'abbracciare ad un albero, l'ascoltare l'acqua di una cascata o una fonte mediante un atteggiamento sereno ed attento. Anche introducendo i piedi in acqua calda e visualizzando l'energia fluire verso il Plesso Solare, è molto rigenerante. Il Cervello ed il Plesso Solare: Il Plesso Solare ha creato il cervello e l'alimenta, lo mantiene, cioè, l'energizza, gli dà forze, e quando smette di farlo l'uomo si addormenta, si abbrutisce, o gli duole la testa e non può riflettere. In realtà, il cervello non è separato del Plesso Solare, ma è molto raro che qualcuno sappia come far salire le energie dal Plesso Solare fino al Cervello. Il cervello è dinamico, attivo, ma si affatica subito se non è sostenuto per le energie del Plesso Solare. Per ciò, prima di fare un sforzo intellettuale, prima di meditare, di concentrarci, è conveniente agire sul nostro Plesso Solare, benché sia solo brevemente, allineandolo con l'intenzione spirituale del nostro immediato lavoro. Dargli massaggi, per esempio, in senso contrario alle lancette dell’orologio... Dopo alcuni minuti sentiremo che il nostro pensiero si libera, e che possiamo metterci a lavorare.
4. CHAKRA "ANAHATA" O CENTRO CARDIACO.
Anahata vuole dire: “ Non colpito" o "Suono Mistico."
Localizzazione: Il fusto di questo Chakra, ha la sua origine tra la 4ª e 5ª vertebra dorsale. Sul Plesso Cardiaco. Cuore.
Numero di Petali: Dodici.
Aspetti: Ottenere l'Equilibrio tra i tre Chakra che ci sono al di sopra del cuore e i tre che sono al di sotto.
Colore del Chakra: Color Oro.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: "Meditando su questo Chakra l'asceta si fa capace di controllare i suoi sensi. Tutti i suoi desideri sono compiuti. Può diventare invisibile a volontà. "Rimane in stato di Felicità." Nello spirito dell'investigatore nasce un Sapere senza pari. Vede il passato il presente ed il futuro. Ha il potere di sentire a distanza e di vedere le cose sottili e lontane. Può a volontà viaggiare per lo spazio. Sviluppa intensamente la capacità dall'Intuizione. Ed è capace di sdoppiarsi astralmente a volontà.
Altri Dati: Dai 21 a 28 anni, uno vibra col Chakra Anahata. Si prende coscienza del Karma, degli atti della propria vita. La fede è la forza motivante quando uno si sforza per ottenere Equilibrio in tutti i livelli. Il Chakra Anahata o Centro Cardiaco abbraccia le buone tendenze ed i piani della Santità, l'equilibrio e la fragranza. È la fonte di Luce ed Amore, non solo dell'amore umano bensì dell'amore agape, l'Amore Divino, al quale tanto poeticamente il Nuovo Testamento descrive come "fiume" di acqua vivente. È anche importante aggiungere che il Principio CRÍSTICO, (Cristo Interno), si trova nascosto nel Cuore del discepolo, ed è lì dove si trova il sacro "Gioiello" nel Loto. Senza entrare in nuove e più estese relazioni, bisogna fare constare che il numero Quattro, dentro un universo Settenario come quello nostro, occuperà Il Punto Centrale, il punto di mezzo, trasformandosi nel Centro Mistico dell'evoluzione e segnerà la rotta di salita verso nuove forme superiori di vita. Di lì l'importanza che attualmente è assegnato al Cuore umano nel divenire di questa Quarto Sistema di Mondi dentro la quale il nostro Pianeta occupa il quarto posto. Uno dei più grandi assiomi esoterici dice:
"SOLO ATTRAVERSO L'AMORE POTRÀ ESSERE SALVATO E REDENTO L'UOMO."
Questo è un profondo e vero assioma occultista. Nel cuore si nasconde il Filo Della Vita o Cordone Argentato che ci unisce con l'Amore Divino e la Forza Divina del Creatore.
5. CHAKRA "VISHUDDHA" O CENTRO LARINGEO.
Vishuddha vuole dire: "Gran Purezza."
Localizzazione: Il fusto di questo Chakra si situa od origina tra la 6ª e le 7ª vertebra cervicale; nel Plesso della carotide;
Numero di Petali: Sedici.
Colore del Chakra: Azzurro-verde.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: La memoria, l'ingegno pronto, l'intuizione e l'improvvisazione. Rivelazioni attraverso i sogni (lettura dei sogni). La meditazione nello spazio vuoto dell'area della gola produce calma, serenità, purezza, una voce melodiosa, il controllo della lingua e dei mantra; la capacità di comporre poesia. Inoltre rende ad uno giovanile, radiante ed un buon Maestro delle scienze spirituali. Chi sveglia quel centro si trasforma in saggio nella Conoscenza Sacra e Principe tra gli YOGUI. Chi entra in Vishuddha si trasforma nel padrone di tutto il suo essere. Qui tutti gli Elementi, Tattvas, si dissolvono nell'AKASHA (Etere) puro ed auto-luminoso. Chi sviluppa questo Centro Magnetico ottiene il Potere della CHIARIAUDIZIONE, il potere di sentire a distanza, il potere di sentire la "Musica" delle Sfere ed alle creature che vivono nelle dimensioni superiori.
Altri Dati: Il Chakra Vishuddha governa tra i 28 e 35 anni. Questo Centro si trova nella parte dietro il collo, incominciando giusto sotto al midollo oblungo ed estendendosi di sotto verso la parte frontale della gola, giusto sotto la noce. Questo CHAKRA è molto importante, perché è il Centro dell'espressione umana; permette che ogni entità si comunichi Creativamente col mondo esterno. TRASMETTE IL PROPOSITO DELL'ANIMA. La sua esteriorizzazione fisica è la Ghiandola tiroide che conserva l'equilibrio del corpo controllando il livello di metabolismo e crescita umana. Il Pianeta dominante, è Giove, che si chiama Guru in sanscrito, quello che impartisce la Conoscenza. Chi entra nel Piano del Chakra Vishuddha cerca la conoscenza, la strada che conduce alla vera nascita dell'uomo allo stato Divino. Tutti gli elementi si tramutano nella sua essenza raffinata, la sua manifestazione più pura. Quando così succede, l'essere si stabilisce nella Coscienza Pura. Una persona diventa "CHITTA", libero dei ceppi del mondo e padrone del suo essere totale. Il Chakra Laringeo incarna il "Chit", o Coscienza Cosmica. Stiamo nella quinta razza-radice e questa è una ragione sufficiente per comprendere il perché della gran importanza del Controllo Mentale (Raja-yoga), e l'incidenza energetica a livello umano e planetario che corrisponde al CHAKRA Laringeo per essere il quinto.
6. CHAKRA "AJNA" O CENTRO TRA LE SOPRACCIGLIA.
Ajna vuole dire: Comando, autorità, potere illimitato.
Localizzazione: Nel cipiglio. Plesso midollare; ghiandola pituitaria.
Elemento: Menzioni
Numeri di Petali: Simbolicamente 2, ma questi 2 sono divisi in 48 Petali ognuno, cosicché fanno un totale di 48+48=96 Petali.
Colore del Chakra: Rosata giallognola ed azzurra porpora.
Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: Qui risiede la radice di tutte le potenze della natura più sottili. Meditando su detto centro si ottiene una visione della Verità Suprema, e si acquisiscono i poteri yoga. L'asceta si libera di tutti i "samakaras" di virtù e peccato e, finalmente, raggiunge “l'atma-jñaña, la più alta conoscenza." Si sveglia il potere della Chiaroveggenza Superiore.
Altri Dati: Quando una persona entra nel Chakra AJNA, la luce forma un'aura attorno alla sua testa. Il Discepolo al risvegliare questo centro di "Comando" ha totalmente sotto controllo la respirazione e la mente. Ida, Pingala e Sushumna si riuniscono nel Chakra Ajna. Questi tre "fiumi" si trovano in TRIVENI, la sede principale della coscienza. I due occhi fisici vedono o percepiscono il passato ed il presente, mentre all'Occhio AJNA gli è rivelato il futuro. Nel Centro Ajna, il proprio asceta si trasforma in una manifestazione Divina. Incarna tutti gli elementi nella sua essenza o forma più pura. Tutti i cambiamenti interni ed esterni smettono di essere un problema. La Mente raggiunge un stato di coscienza cosmico indifferenziale e Cessa Ogni Dualità. In questo livello finisce il pericolo delle retrocessioni; non c'è investimento spirituale, perché mentre sta nel suo corpo fisico si trova in stato costante di coscienza non duale. È capace di comprendere il significato cosmico e è anche capace di generare scritture.
Il Discepolo deve intensificare la sua attenzione verso quel punto elevato della testa, deve cercare di rimanere lì nel suo posto di Comando sulla personalità. In realtà ci insegnano che l'Anima risiede lì, nel Chakra Ajna, come lo Spirito si trova nell'ultimo o Centro Coronario. L'aspetto vita dello spirito si trova nel Centro del Cuore, ma nel suo aspetto superiore o di Coscienza si ubica nel cipiglio. Nelle Meditazioni Occultista tracciamo una linea di energia dal Centro Ajna fino ad un punto situato oltre la testa, stabilendo così una comunicazione, un ponte o ANTAKARANA che ci comunichi cerebralmente con l'Anima Divina o Angelo Solare. Rimanere costantemente, nella vita giornaliera, su quel Centro c'aiuta a Tramutare le energie inferiori, come a costruire un centro di gravità superiore, dove la nostra coscienza non discende e si identifica con altri aspetti della natura inferiore.
7. CHAKRA "SAHASRARA" O CENTRO CORONARIO.
Sahasrara vuole dire: luogo dove si abita senza "appoggio."
Localizzazione: Nella cuspide della testa o parte superiore del cranio (regione superiore posteriore). Relazione con la Ghiandola Pineale.
Numero di Petali: 972.
Colore del Chakra: Tutte le sfumature. In complesso predomina il violetto.
Corrispondenze Psicologiche: Concorda con l'Intuizione superiore. Concorda anche con l'energia di primo raggio o Volontà spirituale. Col mondo trascendente, divino. Stati o Facoltà che producono la sua attivazione: Si acquisisce la POLIVIDENZA o potere supremo. L'uomo si trasforma in Divinità, immortale e radiante. In questo centro l'uomo-divino si assomiglia al suo Creatore ed acquisisce il beneplacito per collaborare nella sua Opera Cosmica.
Altri Dati: Questo Chakra Supremo ha nel suo interno, nello stesso centro, un'altro CHAKRA minore di colore bianco osservandosi nel suo centro di oro 12 Petali. È per dirlo in qualche modo il cuore della testa, poiché Misticamente è relazionato col Chakra Cardiaco o del cuore. "Sopra il palato si trova il divino Loto dei Mille Petali. Questo Loto che dà la Liberazione, si trova fuori del corpo, considerato come un Universo. È denominato "Kailasa", il Monte del Piacere dove risiede il . Supremo. È senza-matrice, indistruttibile. Niente può aumentarlo né diminuirlo." Lì, nel posto chiamato Kailasa, risiede il Cigno, simbolo del discernimento supremo. L'investigatore che fissa la sua mente al Loto Dei Mille Petali vede sparire tutte le sue sofferenze. Liberato dalla morte, si trasforma in immortale. È lì, nel Chakra Coronario dove si dissolve l'Energia attorcigliata (KUNDALINI). conosciuta anche come Matrice (Kula). Allora, la creazione quattro volte ripiegata in sé stessa si riassorbe nella Suprema Realtà. È l'ultimo Chakra in svegliare e pertanto concorda col livello più elevato della perfezione spirituale. In questo Chakra si capisce la vera Unione, la Verità e l’ ÉSTASI più elevato. Quando uno si trova in questo livello si trasforma nel Suo Essere Reale, e lo Spirito si manifesta totalmente nell'uomo attraverso i suoi corpi inferiori o Personalità. Bisogna segnalare che il SAHASRARA non appartiene già al livello fisico del corpo, ma si riferisce solamente al piano trascendentale. Per questa ragione frequentemente in alcuni testi si omette e parlano solamente dei sei Chakra sotto di lui." Il Centro AJNA rappresenta l'aspetto femminile nella testa, mentre il Centro Coronario personifica la parte maschile o di Volontà. Il Centro Ajna è utilizzato per il Coronario come finestra per la quale vede e si esteriorizza nel Piano Fisico. Quando uno arriva a questo livello di evoluzione, nel quale l'ultimo chakra è stato aggiornato allora l'uomo raggiunge l'auto-realizzazione e si trasforma in un Maestro di Saggezza, e riesce se lo desidera, a invertire il Chakra Coronario in sé stesso e diffondere la sua elevata energia come un Sole Centrale rovesciando Amore e Generosità verso tutto il mondo come un Redentore.
Questi primi articoli sull'esoterismo riguardanti l'anatomia dell'uomo sono guide per iniziare a comprendere una visione diversa dell'anatomia umana. Ovviamente sono informazioni molto utili ma non di certo esaustive, l'argomento e' vasto e molto complesso.
Spero di essere stato di aiuto nella comprensione di questo fantastico mondo dell'"anatomia nascosta" e come sempre, vi chiedo di lasciare il vostro segno nei commenti.
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