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LE ERBE PER IL SISTEMA CIRCOLATORIO E CICATRIZZANTI

carissimi lettori ed amici, 

oggi vi presento un articolo di erboristeria molto interessante ed istruttivo:Le erbe per il sistema circolatorio e cicatrizzanti.
Ovviamente vedremo alcuni rimedi erboristici funzionanti ma come sempre prima di farsi autodiagnosi e cure fai da te è meglio sempre andare da un Medico.

Quando i risultati di una terapia a base di piante medicinali dovessero essere deludenti ricorrere, senza tentennamenti, ai farmaci di sintesi che il medico di fiducia consiglierà.

 

Le erbe spontanee che crescono ai margini di sentieri di campagna o ai bordi di campi coltivati, quelle che volgarmente chiamiamo "erbacce" possono essere in realtà alleate del nostro sistema circolatorio così come possono esserlo gli alberi (ippocastano, ginkgo biloba ecc.) o gli arbusti (ruscovite rossamirtillo, amamelide).



Achillea: (Achillea millefolium) pianta erbacea perenne, ha proprietà astringenti, antinfiammatorie ed emostatiche e quindi è in grado di arrestare le emorragie, e vari problemi di sanguinamento dovuti a gengive infiammate, mestruazioni abbondanti o emorroidi; mentre l’achilleina sarebbe in grado di controllare gli sbalzi di pressione e ristabilire la normale circolazione sanguigna. Il suo impiego, come quello della tintura madre di achillea, è indicato in caso di emorroidi, ragadi anali, varici, flebiti, ulcere varicose, disturbi della circolazione e fragilità capillare. 

Borragine: (Borago officinalis) erbacea annuale, l'olio ottenuto dalla spremitura dei suoi semi ha la capacità di favorire la produzione delle prostaglandine della serie 1 (PGE1), dotate di attività antiaggregante piastrinica, cardioprotettiva, antisclerotica, vasodilatatrice. Su questi presupposti si basano molte proprietà terapeutiche ascritte all'olio di borragine come la riduzione del rischio cardiovascolare, il controllo di colesterolo alto e ipertensione e l’azione antinfiammatoria coadiuvante nella cura dell’artrite reumatoide. Infatti l'olio di borragine è anche un rimedio naturale per eliminare il colesterolo dalle vene e dalle arterie, perché è un vero concentrato di Omega 6 necessari alla corretta funzione cardiovascolare.

Centella: (Centella asiatica) pianta erbacea perenne, è impiegata nel trattamento dei problemi circolatori perché favorisce il trofismo del tessuto connettivo dei vasi sanguigni, rendendoli più elastici e migliorando la permeabilità delle pareti venose, le quali più difficilmente faranno trasudare liquidi nei tessuti circostanti, riducendo così la stasi venosa con tutti i disturbi che da essa conseguono, come edema degli arti inferiori, pesantezza alle gambe, cellulite.

Meliloto: (Melilotus officinalis) pianta erbacea annua e biennale, svolge un'azione vasoprotettivasulle pareti delle vene, aumentandone la permeabilità, e comportandosi quindi come l'escina. Ne deriva necessariamente lo stesso campo di indicazione, principalmente nelle malattiie delle vene e nei disturbi provocati dalle varici. In questa azione i flavonoidi hanno un ruolo complementare. La pianta è perciò indicata nel trattamento dell'insufficienza venosa e linfatica, in presenza di edemi e gonfiori agli arti inferiori, ritenzione idrica, vene varicose, flebiti, gambe pesanti, emorroidi e cellulite.

Ortica: (Urtica dioica) pianta erbacea perenne, ricchissima di sostanze antiossidanti come flavonoidi che proteggono la salute di capillari e vene. Possiede anche proprietà vasocostrittrice (contrae i vasi sanguigni) ed emostatica (ferma le emorragie), quindi è impiegata specialmente nei casi di emorragie nasali e uterine. E' utilissima inoltre per le donne che soffrono di mestruazioni abbondanti.

Centella asiatica: I terpenoidi di cui è ricca la centella asiatica stimolano la produzione di collagene, sostanza costituente la pelle. Le proprietà cicatrizzanti e rigeneranti dei tessuti della centella asiatica, note da secoli, sono state confermate in tempi più recenti da numerosi test scientifici, che hanno dimostrato come essa regoli la riepitelizzazione (cioè la rigenerazione della pelle), la produzione di collagene e l’angiogenesi (cioè la rigenerazione dei vasi sanguigni). 

Borragine: Della pianta di borragine se ne utilizza l'olio, estremamente ricco in acido gamma linoleico, che viene utilizzato dal nostro organismo per ricostruire la pelle (oltre ad avere un importante ruolo antinfiammatorio, se utilizzato in capsule, come integratore alimentare).

Iperico: Dell'iperico si utilizza l'oleolito, estratto dai fiori. La pianta è nota per la sua azione antidepressiva non priva di controindicazioni. Per uso locale, invece, l'iperico è attivo nello stimolare la rigenerazione cellulare della pelle, quindi ottimo per le piccole cicatrici e le ustioni. I flavonoidi in esso contenuti svolgono inoltre un'azione antinfiammatoria per le ferite.

Rosa Mosqueta: La Rosa Mosqueta è un antico rimedio per le rughe e la bellezza della pelle; il suo olio è ricco in acidi polinsaturi vitamine E, vitamina K e vitamina A (retinolo), con effetti di stimolazione della rigenerazione cutanea. 

Aloe vera: Il gel di aloe vera, dalle proprietà antinfiammatorie, contiene inoltre sostanze in grado di aumentare laproduzione dei fibroblasti, le cellule che "costruiscono" la pelle, velocizzando così il processo di cicatrizzazione.

Sedum o Erba della Madonna: Il fitocomplesso (cioè tutte le molecole contenute nella pianta) ha azione batteriostatica, antinfiammatoria, antiossidante e riepitelizzante, stimolando la proliferazione dei fibroblasti e la produzione di collagene. L'erba della Madonna quindi disinfetta la cicatrice e ne accelera la guarigione.

Centella asiatica: si utilizza la tintura madre, da 30 a 50 gocce, 2 o 3 volte al giorno, per via interna, oppure l'olio essenziale, spesso associato ad altre sostanze, in gel e creme da applicare direttamente sulla cicatrice. In alternativa, si possono utilizzare poche gocce di olio essenziale di centella diluito in olio di mandorle dolci, direttamente sulla zona.

Borragine: si può utilizzare la pianta fresca, polpa di radice e foglie, mettendola direttamente sulla zona interessata, oppure preparare un infuso con 50-100 grammi di pianta (radice e foglie, anche secche) in 1 litro di acqua, poi farne impacchi direttamente sulla zona. Oppure utilizzare l'olio(spesso diluito in olio di mandorle dolci), in gocce direttamente sulla cicatrice.

Iperico: se ne utilizza l'olio, in gocce, direttamente sulla cicatrice, fino a 3 volte al giorno, fino alla regressione della cicatrice. Non utilizzare prima di esposizioni al sole, in quanto provoca fotosensibilizzazione.

Rosa Mosqueta: se ne utilizza l'olio essenziale, puro o diluito in olio di mandorle dolci. Qualche goccia direttamente sulla cicatrice, con lieve massaggio fino al completo assorbimento

Aloe vera: chi, fortunato, avesse a disposizione la pianta direttamente potrà fare impacchi con la gelatina, contenuta entro le foglie carnose, sulla cicatrice. Per noi altri privi di pollice verde, ci sono in commercio gel di aloe vera: scegliete il più puro, con meno additivi e altre sostanze varie. Applicatelo sulla cicatrice fino ad assorbimento, anche due volte al giorno.

Sedum telephium (Erba della Madonna): in origine si utilizzavano le foglie, togliendone la cuticola inferiore, per impacchi diretti sulla cicatrice. Ora si trovano in commercio gel a base di succo di Sedum, o estratti secchi della pianta completa, da cui si ricavano soluzioni per uso topico. In entrambi i casi, si applicano direttamente sulla cicatrice.



I CICATRIZZANTI NATURALI

Olio di Iperico: Anche detto Olio di San Giovanni, l’oleolito di Iperico è un efficace rimedio cicatrizzante grazie ad alcune componenti ristoratrici della cute come il carotene che viene trasformato dal nostro organismo in vitamina A, e una serie di flavonoidi dall’azione antiossidante. L’olio di Iperico è indicato in caso di ustioni, su piaghe da decubito, ragadi, smagliature e anche in caso di eritema solare. Grazie infatti al suo principio attivo, l’ipericina, viene accelerato il processo di rigenerazione dei tessuti. L'olio di Iperico Idrata, nutre, tonifica la pelle e agisce in maniera attiva contro l’invecchiamento.

Olio o pomata di Calendula: La Calendula e il suo olio rientra, come l’olio di Iperico, tra quei rimedi definiti eudermici, cioè amici della pelle: svolge infatti un‘azione emolliente, lenitiva e cicatrizzante. Grazie alle sue componenti di carotenoidi, flavonoidi e mucillaggini l'olio di calendula è in grado di disinfiammare arrossamenti, bruciature, di cicatrizzare piccole ferite, e disinfettare da punture d’insetto. La Calendula è indicata in caso di eritemi solari, irritazioni della pelle dei bambini, punture di zanzara, piccoli tagli, ragadi in aree particolarmente sensibili. Grazie alla calendulina disinfiamma, disinfetta e aiuta la riepitelizzazione.

Salvia: Le foglie di Salvia esplicano un’efficace azione antibatterica e cicatrizzante, oltre a molte altre proprietà; è ricca di vitamina A, Vitamine del gruppo B, Vitamina C e Vitamina E ed olio essenziale. È indicata per piccole ferite e tagli che faticano a rimarginarsi, e infezioni. Infatti grazie alla sua attività battericida disinfetta la parte e accelera i processi di cicatrizzazione. Si legge di queste sue benefiche proprietà negli antichi manuali di erboristeria dei monasteri, nei cui erbari la salvia “che salva” non mancava mai. Le foglie venivano macerate in olio e tenute al buio per ottenere il rimedio pronto soccorso per curare le ferite.

Equiseto: L’Equiseto o Coda Cavallina è un rimedio ricco di sali minerali, tanto da meritarsi il nome di Argilla Vegetale: è infatti il re dei rimineralizzanti, utile per le ossa e i tessuti duri come denti, unghie e capelli. Ricco di silice, flavonoidi e saponine è un ottimo cicatrizzante in caso di piaghe e ulcere. È in grado di esplicare questa potente azione anche dall’interno, in caso di ulcere intestinali. Esplica anche attività emostatica, specie in caso di emorragie nasali.

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo educativo e informativo e non sono intese come consigli sanitari o medici. Consulta sempre un medico o un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda tu possa avere su una condizione medica o obiettivi di salute.


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