Carissimi lettori ed amici,
Oggi vi presento alcune patologie dell'apparato respiratorio con le rispettive cure erboristiche.
Ovviamente vedremo alcuni rimedi erboristici funzionanti ma come sempre prima di farsi autodiagnosi e cure fai da te è meglio sempre andare da un Medico.
Quando i risultati di una terapia a base di piante medicinali dovessero essere deludenti ricorrere, senza tentennamenti, ai farmaci di sintesi che il medico di fiducia consiglierà.
RINITE VASOMOTORIA: Si tratta di un'affezione a carico della mucosa nasale, non dovuta a fenomeni allergici o infettivi, con produzione di muco, starnuti ed ostruzione nasale.
Ribes nigrum (gemme) M.G. + Rosa canina (giovani getti) M.G.. La miscela è composta dai due preparati presenti in parti uguali. Assumere al risveglio 100 gocce di questa miscela di gemmoterapici.
TOSSE
Grindelia T.M.: 30 gocce in poca acqua 4 volte al giorno lontano dai pasti
Timo T.M.: 40 gocce in poca acqua 2 volte al giorno dopo i pasti
Oppure:
Poligala T.M.: 40 gocce 3 volte al giorno dopo i pasti.
Enula T.M.: 40 gocce in poca acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti.
Tisana per la tosse
30% Eucalipto 30% Polmonaria 20% Farfara 20% Altea
RINITE ALLERGICA: È un processo infiammatorio di origine allergica che colpisce le cavità nasali come fatto acuto o cronico. Esso dipende dalla sensibilizzazione delle mucose nasali a sostanze di vario tipo che hanno potere antigenico, quali pollini, polveri, farmaci. Spesso questo processo infiammatorio si estende anche agli occhi (oculorinite), per cui si ha lacrimazione, prurito e starnuti.
Ribes nigrum (gemme) M.G.: 50 gocce, 3 volte al dì, oppure 80 gocce, 2 volte al dì. Si consiglia un collirio a base di Euphrasia officinalis (pianta intera) T.M. ed è inoltre utile eseguire lavaggi nasali con: Euphrasia afficinalis (pianta intera) T. M. 3 ml Soluzione fisiologica q. b. 60 ml Lavaggi nasali più volte al dì.
RAFFREDDORE - RINITE ACUTA: Malattia di origine virale a decorso solitamente benigno, può tuttavia complicarsi estendendosi agli organi vicini (faringite, laringite, tracheo-bronchite, otite). Fattori favorenti l'insorgere della malattia sono il freddo e l'umidità invernale. I sintomi più comuni sono la congestione nasale con essudato, degli occhi e della faringe. Nei casi più impegnativi si registra anche febbre e spossatezza.
Nelle fasi acute: Ribes nigrum (gemme) M.G.: (decongestionante) 80 gocce, 2 volte al dì.
Nei casi di recidive estese anche ai seni paranasali: Carpinus betulus (gemme) M.G.: (tropismo elettivo rinofaringeo) 25-50 gocce, 2-3 volte al dì.
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 10 agosto 2018 Disciplina dell'impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali.
MdS erbe officinali (ministero della salute)
Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo educativo e informativo e non sono intese come consigli sanitari o medici. Consulta sempre un medico o un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda tu possa avere su una condizione medica o obiettivi di salute.
0 Commenti