Vedremo alcuni
rimedi erboristici funzionanti ma come sempre prima di farsi autodiagnosi e
cure fai da te è meglio sempre andare da un Medico.
N.B. Quando i risultati di una terapia a
base di piante medicinali dovessero essere deludenti ricorrere, senza
tentennamenti, ai farmaci di sintesi che il medico di fiducia consiglierà.
“Non esiste la singola malattia ma l’uomo malato, nella sua totalità dell’essere.”
La mia esperienza acquisita nel vagare per le terre del mondo (ormai da più di 20 anni) mi porta a considerare l’idea che prima di cercare delle Droghe straniere, esotiche che pubblicizzano in giro per l’etere delle notizie vane, dovremmo prima di tutto conoscere bene la nostra cultura. Iniziare dalla nostra cucina mediterranea, sapere che tante erbe aromatiche che utilizziamo inconsciamente per insaporire i nostri cibi, sono anche e soprattutto un toccasana per la nostra salute.
Detto ciò riporto in seguito le principali caratteristiche e usi delle nostre erbe aromatiche. Per chi volesse approfondire l’argomento all'interno del mio blog ci sono tante monografie da potere consultare.
Insaporisce sughi e intingoli. Ottimo con pesce e selvaggina. Usato per i legumi e' uno stimolante generale, antisettico e digestivo.
Buonissimo con il pesce, soprattutto con il salmone, ma anche con formaggi freschi ed omelette. Usato generalmente nelle marinate e per arricchire sughi per la pasta. Stimolante generale, digestivo, favorisce l’espulsione di gas nello stomaco e nell'intestino.
Il suo gusto è simile al cetriolo. Si usa con verdure bollite e al burro, burro aromatico, formaggio morbido, zuppe di verdura. Ricca di potassio, calcio. Diuretica, tonificante del sistema nervoso.
Filetti di pesce e crostacei, pesce e molluschi bolliti, minestre cremose, piatti a base di uova, carni bianche, formaggi freschi e insalate. Ricco di vitamina C, digestivo, diuretico, tonificante del fegato.
Simile al gusto della cipolla, aromatizza formaggi freschi, patate, zuppe, piatti a base di uova. Depurativa e diuretica, ha le stesse proprietà della cipolla.
Simile all'origano ma più delicata. Si usa fresca su minestre, zuppe, verdure, formaggi freschi, uova e carne. Stimolante, antispasmodica, digestiva, anti fermentativa e antisettica.
Insaporisce insalate e zuppe. Usata per infusi e tisane dal potere calmante e distensivo Stimola la digestione, è calmante e sedativa, antispasmodica.
Viene spesso usata nella preparazione di gelati, semifreddi in abbinamento a frutta. Si usa a crudo in insalate o con zucchine stufate. Ottima come infuso rinfrescante e distensivo, rinfrescante, tonificante generale, distensiva del sistema nervoso, antispastica e antisettica.
Si usa secco su piatti a base di pomodoro, abbinato a verdure in padella e piatti a base di uova, ma anche con carne, patate e pesce. Ha le stesse proprietà della maggiorana: Stimolante, antispasmodico, digestivo, anti fermentativo ed antisettico
Insaporisce legumi, pesce, insalate di mare, patate. Usare rigorosamente a crudo (cotto credo non sia il massimo) perché ricco di vitamina C. Ricco di vitamina C e A, ferro, calcio e fosforo.
Eccellente con carni, selvaggina, piatti grigliati, pesce e patate arrosto. Stimolante del fegato, antisettico, digestivo, indicato per stati di affaticamento.
Si usa spesso in abbinamento al rosmarino, e quindi, per gli stessi usi. Stimolante generale, digestiva, diuretica, antisettica, protettrice del fegato. Calmante per l’asma.
Usata per piatti a base di uova e verdura, legumi. Antisettica, digestiva, stimolante del fisico e della mente.
Aromatizza verdure e pesce cotti, legumi, patate in padella, carne e cacciagione. Ottima la tisana digestiva. Digestivo, antisettico, stimolante generale e balsamico.
Di seguito
riporto alcune “ricettine” già preconfezionate che possono aiutare nei piccoli
malanni quotidiani.
Infuso di camomilla e menta: un pizzico di ognuna per una ciotola.
Infuso di anice, finocchio, salvia: un pizzico di ognuno per una ciotola, una tazza dopo i pasti.
Infuso di timo, maggiorana, issopo: un pizzico di ognuna per una tazza.
Infuso di malva, lavanda, salvia, tiglio: un pizzico di ognuna per una tazza.
Infuso di salvia, timo, rosmarino, issopo: un pizzico per 1 litro di acqua, 2-3 tazze al giorno.
Infuso di anice, salvia, camomilla, verbena e basilico: un pizzico per una ciotola, 1-2 tazze al giorno.
Infuso di lavanda (2 pizzichi), anice verde e origano (1 pizzico), melissa (2 pizzichi) e salvia (3 pizzichi): per un litro di acqua, una tazza prima dei pasti. Infuso di menta, timo, camomilla, maggiorana: un pizzico di ognuna per una tazza.
Infuso di timo, menta, fiori di malva, salvia: un pizzico di ognuna per una ciotola d’acqua.
Infuso di achillea, maggiorana, camomilla, (menta, finocchio, o arancia per addolcirne il sapore).
Infuso di maggiorana, rosmarino, menta, origano: un pizzico di ognuna per una tazza.
Note: Come ogni conoscenza che si acquisisce, bisogna saperla usare nel modo giusto. Di certo non bisogna sostituirsi al medico, consultatevi sempre con il vostro medico curante specialmente se il disturbo è persistente.
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