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ERBORISTERIA PRATICA: CISTITE, LEUCORREA, FIBROMA UTERINO, CISTI OVARICHE, ADENOMA PROSTATICO - IPERTROFIA PROSTATICA

Carissimi lettori ed amici,

Oggi vi presento un articolo su alcune patologie dell'apparato urinario con distinzione tra quello femminile e maschile. Affiancati a questi disturbi vengono inseriti alcuni trattamenti erboristici testati e funzionanti.

Vedremo alcuni rimedi erboristici funzionanti ma come sempre prima di farsi autodiagnosi e cure fai da te è meglio sempre andare da un Medico.

N.B. Quando i risultati di una terapia a base di piante medicinali dovessero essere deludenti ricorrere, senza tentennamenti, ai farmaci di sintesi che il medico di fiducia consiglierà.

CISTITE: Processo acuto o cronico di infiammazione della vescica o delle vie urinarie in genere, solitamente il disturbo è dovuto ad infezioni batteriche derivanti dal rene o dall'uretra. Questo stato di squilibrio è caratterizzato da minzioni frequenti e dolorose, emissione di urine torbide a volte ematiche con talvolta, presenza di febbre. Primariamente bisogna intervenire con degli antibatterici, poi degli antispastici o piante ad azione emolliente. Nelle cistiti acute ci vogliono antisettici urinari di sintesi ed antibiotici specifici. Poiché spesso nelle donne si possono avere cisti-ti per la traslocazione di batteri dal colon alla vescica, sarà molto importante mantenere integra la flora batterica intestinale, con l'assunzione di fermenti lattici.


Uva ursina T.M.: 40 gocce 3 volte al giorno in poca acqua lontano dai pasti. + Vaccinum vitis idea M.G.: 40 gocce in poca acqua 2 volte al giorno lontano dai pasti.

Pilosella alla sera prima di cena.

Oppure:

Mirtillo rosso T.M.: 40 gocce 3 volte al giorno lontano dai pasti. + T. M.: 30-50 gocce in Ginepro in poca acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti + M.G.: (erica) Calluna Vulgaris 40 gocce in poca acqua 2 volte al giorno al mattino e alla sera. Questo gemmo derivato contrasta l'infiammazione acuta e cronica delle vie urinarie.

 

LEUCORREA: Con questo termine si indicano tutte quelle secrezioni uterovaginali che non contengono sangue e che hanno un colore biancastro, tanto che vengono anche chiamate volgarmente "perdite bianche". Possono essere di tre tipi:

• non patologiche, in quanto legate a particolari condizioni fisiologiche quali il periodo precedente il menarca, la gravidanza e la menopausa. In questi casi sono la conseguenza di una particolare attività neuro-endocrina che stimola le secrezioni della mucosa genitale.

• conseguenti a malattie o disfunzioni, quali: disfunzioni ovariche, anemie, stati di deperimento ed altre, di cui costituiscono comunque un sintomo marginale.

• patologiche, conseguenti a malattie dell'apparato genitale quali: cerviciti o vaginiti.

Nei primi 2 casi le perdite sono inodori e biancastre, mentre nel 3° caso sono giallastre e spesso maleodoranti. Si interviene solo sui casi patologici e in quelli conseguenti a malattie o disfunzioni, mentre sempre va osservata una scrupolosa igiene intima. In tutti i casi sarà bene sottoporsi a visita specialistica ginecologica.


Ribes nigrum (gemme) M.G.: (antinfiammatorio) 50 gocce al mattino. + M.G.: Alnus glutinosa (antinfiammatorio delle mucose) 50 gocce al pomeriggio.

Oppure:

Fagus silvatica (germogli) M.G.: (immunostiregolatore) 20 ml + M.G.: Juglans regia (germogli) (organotropismo per le muco-se) 30 ml + Rosmarinus officinalis (giovani getti) M.G.: (depurativo) q. b. a 125 ml 80 gocce di questa miscela in poca acqua, 2 volte al dì.

Calendula Officinalis T.M. (calendula) fiori. La calendula ha innumerevoli azioni tra cui la più importante è quella antinfiammatoria. Ha una leggera azione estrogenica, e spesso viene impiegata in fenomeni di leucorrea, ma anche di dismenorrea. Regola i flussi troppo abbondanti ed è impiegata con successo anche dei casi di vaginiti micotiche. Assumere 40 gtt. tre volte al giorno lontano dai pasti.


FIBROMA UTERINO: Il fibroma è un tumore benigno composto principalmente da tessuto connettivo fibroso. Una delle localizzazioni più ricorrenti del fibroma è l'utero. I tumori più piccoli possono contenere solo fibre muscolari, in questo caso parleremo di mioma. La possibilità che il fibroma si trasformi in una forma maligna è molto bassa ed è limitata ai fibromi uterini molto voluminosi. Se di piccole dimensioni il fibroma non da alcun disturbo, ma in caso di notevole sviluppo possono insorgere complicazioni. Ad esempio un grosso fibroma può comprimere la vescica. Sono possibili episodi di ischemia (insufficiente apporto di sangue e di ossigeno al tessuto) al suo interno, associati a dolore, emorragia ed infezioni. Vi può essere un aumento del flusso mestruale che può causare anemia.




Sequoia gigantea (giovani getti) M.G.: (organotropismo uerino) 50 gocce, al mattino, un quarto d'ora prima del pasto. + Rubus idaeus (giovani getti) M.G.: Regolarizza la secrezione ormonale ovarica e permette di riequilibrare la donna da un punto di vista endocrino, le consente di superare la menopausa facendo rimanere il fibroma silente. 50 gocce, al mattino, un quarto d'ora prima del pasto. + Ribes nigrum (gemme) (antinfiammatorio) M.G.: 50 gocce alla sera un quarto d'ora prima del pasto.


CISTI OVARICHE: La cisti è una cavità dotata di parete propria e piena di liquido. Di solito si tratta di formazioni benigne. Talvolta sono presenti in grande numero e formano il cosiddetto ovaio policistico.

Rubus idaeus (giovani getti) M.G.: 75 gocce, al mattino, un quarto d'ora prima del pasto. + M.G.: Ribes nigrum (gemme) (antinfiammatorio) 75 gocce alla sera un quarto d'ora prima del pasto.


APPARATO GENITALE MASCHILE

ADENOMA PROSTATICO - IPERTROFIA PROSTATICA: Trattasi di un tumore benigno a carico delle ghiandole prostatiche, in prevalenza quelle periuretrali, che colpisce i soggetti dai 50 anni in poi. I sintomi più frequenti sono a carico della minzione che può diventare difficile o con stimoli ripetuti e non di rado con bruciori urinari. Sembra che la causa sia da ricercarsi in uno squilibrio ormonale (diminuita produzione di androgeni e aumentata produzione di estrogeni).



Ribes nigrum (gemme) M.G.: (antinfiammatorio) 50 gocce alla mattina. + M.G.: Sequoia gigantea (giovani getti) (organotropismo prostata) 100 gocce, a mezzogiorno, un quarto d'ora prima del pasto. Il trattamento si attua 20 giorni al mese per periodi molto prolungati.

Fauron-Moatti-Donadieu suggeriscono quanto segue:

Origano O. E. P. 1 g

Menta O. E. P. 1,5 g

Santoreggia O. E. P. 3 g

Alcool a 90° 30 ml

Aesculus hippocastanum (gemme) M.G.: q. b. a 125 ml. Somministrare 50 gocce di questa soluzione 3 volte al dì. Nota bene: la sigla O.E.P. significa "Olio Essenziale Puro".

Oppure: T.M.: 30 gocce in Serenoa in poca acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti.

Aesculus ippocastanum (gemme) M.G.: Questo rimedio può essere utilizzato per la sua azione di decongestionante pelvico nella dose di 50 gtt. 2 volte al giorno.

Sequoia gigantea M.G.: 50 gocce in poca acqua 2 volte al giorno al mattino e alla sera.

Ribes nigrum: Il ribes esplica la sua azione antinfiammatoria anche a livello prostatico.

Pygeum T.M.: questa pianta è adatta nella cura delle ipertrofie prostatiche. Inoltre alcuni studi clinici hanno dimostrato come sia in grado di aumentare la secrezione di liquidi prostatici. 40 gocce in poca acqua 3 volte al giorno lontano dai pasti.

Uva ursina T.M.: 30 gocce 3 volte al giorno. + Echinacea T.M.: 40 gocce 2 volte al giorno al mattino e alla sera prima di coricarsi.

Cipresso T.M.: 35 gocce 3 volte al giorno insieme alla Serenoa.


Nomenclatura

T.M. : Tintura Madre

M.G.: Macerato Glicerico

gtt: Goccie

O.E.P.: Olio Essenziale Puro

Per maggiori informazioni elenco i links del mistero della salute e il pdf delle erbe officinali che trovate nella mia libreria.

MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 10 agosto 2018 Disciplina dell'impiego negli  integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali. 

MdS erbe officinali (ministero della salute)

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo educativo e informativo e non sono intese come consigli sanitari o medici. Consulta sempre un medico o un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda tu possa avere su una condizione medica o obiettivi di salute.

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