Lavoro sciamanico: Ascoltare il proprio Se

Carissimi lettori ed amici,

Oggi vi propongo un articolo sullo stupendo mondo dello sciamanesimo: ascoltare il proprio Se.

Quando ascoltiamo? 

Come ascoltiamo? 

"Generalmente sprechiamo le nostre vite, distratti dal nostro vero sé, in attività senza fine. La meditazione è il modo per riportarci a noi stessi, dove possiamo davvero sperimentare e assaporare il nostro pieno essere." - Sogyal Rinpoche 

Nella nostra cultura occidentale, non siamo abituati ad ascoltare il nostro spirito o ad agire in base a ciò che dice il nostro intuito. Siamo addestrati a credere nella scienza,  a prove razionali e misurabili. Si pensa che sia un approccio molto ragionevole. Tuttavia, la guida intuitiva non è ragionevole e non raccoglie informazioni da molte fonti, quindi è spesso considerata una fonte di informazioni inaffidabile. Di conseguenza, spesso dubitiamo o mettiamo in dubbio la nostra guida intuitiva e non la comunichiamo agli altri. 

Imparare ad ascoltare il proprio intuito significa essere guidati dal proprio spirito piuttosto che dalla paura o dall'ego.

Abbiamo tutti la capacità di connetterci e riconnetterci con lo spirito. Tu sei la tua fonte di guida più importante. Una quantità incredibile di saggezza risiede nel profondo del nucleo del tuo essere interiore.  

Questo processo ti chiede di diventare come una grande aquila appollaiata sulla cima di una montagna. Lascia che il tuo spirito si libri, perché puoi davvero vedere tutto ciò che sta sotto. La tua mente è la materia del fondovalle, non riesce a vedere la foresta per via degli alberi, e quindi presenta i suoi bisogni, il bisogno di logica ed esperienze passate per definire se stessa.

Ecco perché abbiamo bisogno di attingere al Grande Spirito. È più grande dell'immagine della mente, o della limitata visione dell'ego sulla vita. Vede più di quanto la mente potrà mai conoscere. 

La visione illimitata della creazione, piena di saggezza, il quadro generale della tua vita ti sarà utile a lungo termine. Non solo hai il tuo sé superiore come guida, ma hai anche le tue guide spirituali personali che ti accompagnano! Hai la possibilità di invocare le tue guide personali in qualsiasi momento. Potresti non conoscerle ancora, tuttavia ti incoraggio a guardare dentro di te e a porti delle domande. Ti mostreranno la strada da percorrere.  Esistono molti livelli di guida, si deve solo sapere e avere fiducia che sono al tuo fianco per assisterti nel tuo cammino e che ti porteranno una grande pace. 

La meditazione è uno dei modi più semplici per integrarsi con il tuo sé superiore, la tua guida. 

La meditazione aumenta l'energia vitale nello yoga, la chiamiamo prana. "Il dono di imparare a meditare è il dono più grande che puoi farti in questa vita". - Sogyal Rinpoche 

Il tuo prana, chi, energia vitale, è la base stessa della tua salute e del tuo benessere. Uno dei modi più potenti e semplici per ottenerlo è la meditazione. Quando il tuo corpo è vivo con più prana, ti senti vivo, vigile, energico, pieno di ciò che la vita porta con sé. Una mancanza di prana provoca stanchezza, letargia, torpore e bassi livelli di entusiasmo per questa vita che conduciamo. 

Una piccola nota: non è necessario dedicarci ore! Se riesci a dedicare regolarmente dai cinque ai venti minuti al giorno, è fantastico. 

Si dice che la radice di una malattia sia nella mente/coscienza. Quindi, prendendoti cura della mente e liberandola da qualsiasi disturbo, la guarigione dalla malattia viene accelerata.

La vita è breve. Siamo qui solo brevemente e dovremmo impegnarci per renderla significativa. Mettiti alla prova e fai qualcosa che non hai mai fatto prima.