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IL CERCHIO MAGICO ALCHEMICO

 Carissimi lettori ed amici,

Oggi vi presento un argomento del mio Percorso Alkemico Magico: Il Cerchio Magico Alchemico.

IL CERCHIO MAGICO ALCHEMICO

Il cerchio magico (o circolo magico) è un rituale di origini molto antiche che ha avuto particolare uso nella magia cerimoniale, praticata soprattutto tra Medioevo e Rinascimento, poi in seguito tornata in uso nell'800.

La tracciatura di questo cerchio veniva utilizzata come forma di protezione, per tenere fuori le energie potenzialmente negative e malvagie che venivano evocate in un triangolo posto al di fuori di esso. Il cerchio magico attinge la sua essenza simbolica all'archetipo del cerchio, figura geometrica che è simbolo di pienezza ma anche di continuità e ciclicità. La stessa forma del cerchio vuole simboleggiare armonia, completezza e perfezione, quindi uno stato di coscienza proiettato in un simbolo che, secondo gli studi condotti in psicoanalisi da Carl Gustav Jung, rappresenta l'archetipo dell'individuazione psichica (ossia l'affermazione del proprio Sé).

Nel contesto rituale, il Cerchio magico esprime la volontà del praticante di ricreare intorno a sé uno spazio in cui richiamare delle energie, legate all'universo e alle sue dinamiche, necessarie al compimento dei suoi rituali. Il cerchio magico rappresenta dunque lo spazio sacro spirituale in cui compiere rituali, atti di devozione, meditazione e pratiche spirituali.

I cerchi magici possono essere creati da piccole pietre, corde, minerali, candele, tra gli altri oggetti.

COME CREARE IL CERCHIO MAGICO

La prima cosa da fare è pulire il luogo dove verrà creato il cerchio magico. Spazzare per terra se è al chiuso, accendere dell’incenso o crearne uno con le erbe che vedremo in seguito. Se è all'aperto, cosa che consiglio caldamente, non è necessario fare nulla, fa tutto la natura. Si ci potrebbe recare in un bosco, in una pineta, ovviamente lontano da occhi e rumori indiscreti. Ovviamente ci sono tante teorie sulla sua costruzione in funzione dei tempi e dei luoghi in cui è stato concepito. Qui daremo le regole basi che si sono adottate in Europa come in tutti gli argomenti di questo corso. Prima di costruire il cerchio si ci raccoglie in meditazione si respira profondamente e si manifesta l’intento per cui si vuole creare il cerchio, per creare uno spazio sacro per esempio. Si parte da Est, quindi si invocano gli spiriti elementali o le divinità che vi sono più affini, ne abbiamo viste tante in accordo con gli elementi. Quindi si invoca il potere dell’elemento aria, si pone un’offerta a segnare il punto cardinale, tipo un incenso acceso. Quindi qui si possono usare diversi metodi e visualizzazioni, la più comune è la visualizzazione con l’uso di una bacchetta. Ma come tutti gli oggetti non sono essenziali, sono solo estensioni di noi stessi. Quindi io adopero sempre le 3 dita del mago. Si visualizza l’energia di colore dell’aria fuoriuscire dalle dita o dalla bacchetta e ruotando in senso orario si traccia il primo tratto fino ad arrivare a nord. Qui si esegue la stessa procedura e si fa una donazione (una ciotola con della terra per esempio) quindi con l’energia del colore della terra si traccia il secondo tratto fino ad arrivare ad ovest. Qui nuovamente l’invocazione e l’offerta (ad esempio una ciotola con dell’acqua) e si continua a tracciare il cerchio con l’energia del colore dell’elemento acqua fino ad arrivare sud. Dove ovviamente si esegue la stessa procedura: invocazione ed offerta (esempio una candela accesa) e si continua a tracciare il cerchio con il colore del fuoco, rosso, fino ad arrivare nuovamente ad est. Giunti qui, si consacra il cerchio con una invocazione del tipo: “Con il potere degli elementi che mi è stato concesso chiudo e consacro questo cerchio per la mia protezione. Grazie Grazie Grazie”. Questa è la versione con i 4 elementi.

La versione con i 5 elementi cambia solamente la visualizzazione: l’energia che esce dalle dita o dalla bacchetta e bianca brillante della quinta essenza che vedremo nel terzo corso.

Nord – Terra

Est -Aria

Ovest – Acqua

Sud - Fuoco

Ovviamente prima di creare il cerchio per qualunque scopo, portatevi con voi tutto il necessario per realizzare il vostro rituale. Una volta che il cerchio è chiuso È meglio non romperlo né attraversalo prima che il rituale sia finito.

Per rimuovere o aprire il cerchio si partirà da nord questa volta e si visualizzerà l’energia con cui avete creato il cerchio che entri nuovamente dentro di voi attraverso le dita oppure attraverso la bacchetta. Quando avete finito di aprire il cerchio, ringraziate i quattro elementi, gli spiriti elemetali e tutte le divinità che avete invocato. Alla fine della chiusura restituire l’energia del cerchio alla terra. Cosa generalmente accettata ed eseguita. Una semplice visualizzazione dell’energia in eccesso che attraverso i vostri piedi (meglio se scalzi) ritorni alla terra. Concluso la meditazione con visualizzazione sempre a vostro sentire, togliete tutte le offerte e se potete donatele alla natura, sotterrateli se non sono inquinanti oppure buttateli nella spazzatura. Se siete all'aperto lasciate sempre l’area in cui avete lavorato sempre meglio di come l’avete trovata.

 


Ruota medicina dei nativi, esempio di cerchio magico di un’altra visione.

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