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IL PITTOGRAMMA REIKI

Carissimi lettori ed amici,

Oggi vi presento un articolo sul Reiki, disciplina fantastica che ho molto a cuore. In questo articolo si spiega il significato del Kanji o pittogramma Reiki e i suoi usi più comuni.

“Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspettavi.” (Eraclito)

“Se vuoi guarire il tuo corpo devi prima sanare la tua anima.” Platone


 Tre leggi dell’energia 

Prima legge - Tutto l’universo è formato da energia. Tutta l’energia vibra, quindi tutto l’universo è una vibrazione. L’energia vibra a velocità differenti, quindi mostra qualità differenti ai nostri sensi.

Seconda legge - L’energia deve scorrere, quindi per farlo deve essere in un costante stato di diverso livello potenziale.

Terza legge - L’energia di una certa qualità, o vibrazione, attrae un’energia dello stesso tipo. Quello che emaniamo ci ritorna.

Reiki è espressione giapponese nei due Kanji di cui si compone. Non si tratta di ideogrammi ma di pittogrammi. 

La parola Reiki “Energia Vitale Universale” si compone di due sillabe. In lingua giapponese Rei equivale all'aspetto unitario e globale, l’aspetto illimitato ed universale di quest’energia, mentre il Ki è ogni parte individualizzata del Rei, sta a indicare la forza vitale presente in ognuno di noi e in ogni cosa , ovvero la forza vitale che ha preso una specifica forma e permea individualmente tutto ciò che esiste. Alla parola Energia “Ki” sappiamo dare un significato - che però in questo contesto deve essere maggiormente qualificato con il termine vitale - ma, in questo stesso contesto, alla parola Universale “Rei”, quale significato si attribuisce? Universale in quanto proviene dall'universo sole, stelle, galassie… o universale in quanto esistente in tutte le cose, visibili e invisibili, dell’universo? Universale, in realtà, è solo uno degli attributi di Rei il cui significato è “Intelligenza suprema che sovrintende al funzionamento dell’Universo nella sua infinita interezza”

Significato: 

  • Nel vuoto biancore, nello spazio eterno e infinito la prima pennellata. Il primo segno riporta alla nascita del cielo, al principio creatore. L'energia si fa materia, si addensa. 
  •  Nel cielo ora ci sono le nuvole che rappresentano il movimento, il mutamento, l'alternarsi degli eventi e delle esistenze. 
  •  Lento addensarsi di nubi, origina pioggia, un tuono, un lampo e l'energia del cielo discende sulla terra in piccole gocce d'acqua. 
  • Tre bocche si aprono per parlare con Dio per ricevere i doni dal cielo, per ringraziarlo nelle preghiere. 
  • Gli uomini grati per i doni ricevuto dal cielo si uniscono nel tempio e offrono sacrifici. È l'incontro con lo spazio sacro interiore. 
  • Si ripropone la sequenza del cielo, delle nuvole e dell'acqua che scende ed evapora, tornando al cielo. 
  • Siamo nel centro del nostro essere, simboleggiato da un chicco di riso, qui comincia la vita nel seme, nella cellula, nell'eterno. Fin qui deve scendere l'energia dello spirito per rivelare per nutrire la nostra più intima essenza. 

Il Kanji Reiki è simbolo antico e potente. Racchiude significati e potenzialità collegate alla protezione e alla evoluzione. Il simbolo emana una fortissima energia. 

Il suo uso: 

  • dipinto sulla parete di una stanza oppure posizionato a mo' di quadro, è emanatore di energia positiva 
  • E' forte protettore da energie geo-patogene, es. nodi di Hartmann 
  • Collocato sotto il letto favorisce il sonno 
  • Applicato ad una presa di corrente, limita i danni da emanazioni elettromagnetiche 
  • Inserito in un cellulare con la parte disegnata rivolta verso la batteria, protegge da emanazioni (Floriano D'Auria) 

Di questo simbolo esistono tre differenti versioni e può essere letto almeno a sette livelli di profondità. REI viene tradotto come energia universale, significa spirito, anima e indica il principio nel senso più totale del termine. Collegarsi a REI significa collegarsi con la sorgente stessa della vita: Dio, Grande Spirito, Sé Universale. KI viene tradotto come energia vitale, significa atmosfera, mente cuore, stato d'animo. Indica qualcosa che è presente in tutto ciò che esiste, qualcosa di universale, ma allo stesso tempo individuale. Una forza che fa compiere ad ogni cosa il proprio ciclo vitale. Potremo riferire il KI all'uomo, alla terra, al finito, all'immanente e REI al cielo, al divino, all'universo, al trascendente. 

L'insieme di REI e KI è allora il TUTTO. Il creatore e il soffio di vita che emana, il principio e la sua manifestazione. Il senso di Reiki è allora richiamare le dimensioni superiori perché scendano in noi, portando luce. 

Prendiamo in esame la rappresentazione più antica e originale, gli ideogrammi giapponesi si svilupparono da quelli cinesi. Per secoli la Cina è stata un modello culturale e religioso per il Giappone, anche nell'antichità i giapponesi tendevano a rapinare altre culture, adattandole poi alle proprie esigenze.

 Ecco due definizioni: 

  • Una qualità definitiva ascende dal cielo (divinità), viene liberata dalla materia, da una forza solare infuocata. 
  • Aggiungendo una grande energia alla materia, le componenti spirituali divine, al suo interno vengono rafforzate 

 È degno di nota il fatto che il Reiki non richieda particolari capacità o anni di pratica: chiunque può apprenderlo in un giorno o due per sperimentare subito effetti concreti!  La profonda bellezza e il valore del Reiki risiedono nel fatto che esso ci collega con quella parte dell' Universo, in cui tutto è guidato dalla saggezza, dall'amore e dalla pace. (W.L.Rand).( lo spirito del Reiki). 

Il Kanji Reiki racchiude in  moltissime potenzialità ed aspetti ancora inesplorati. Questo meraviglioso Kanji, risulta essere un ottimo alleato contro energie disarmoniche, siano esse mentali, geopatiche e/o elettromagnetiche. 

Il Kanji Reiki emette continuamente, nel luogo dove viene posizionato, un'energia riparatrice e riarmonizzante, riportando l'ambiente e tutto ciò che lo circonda, in uno stato di armonia ed equilibrio. Ciò che conosciamo di questo stupefacente simbolo, è dato principalmente dalla sperimentazione che i praticanti occidentali ne hanno fatto, e attualmente non sappiamo di nessun , proveniente dalle scuole giapponesi. Nessuno conosce in realtà tutte le potenzialità e le possibilità di questo simbolo; l'unico modo è provare personalmente a scoprirne i segreti. 





Qui di seguito vengono elencati alcuni usi 

  • Posizionare il Kanji Reiki in una stanza, come se fosse un quadro, oppure dipingerlo sulla parete: emetterà energia protettiva e riequilibrante nell'ambiente (quest’azione avviene grazie all'emissione di onde di forma, ossia per effetto radionico). 
  • Posizionare il Kanji Reiki in formato grande (foglio A3) sotto il letto (sul pavimento). Meglio ancora se la riproduzione è fronte/retro: l'azione energetica avviene così sia in senso protettivo e schermante (da energie geopatogene) sia in senso radiante ed equilibrante (favorendo così il naturale rilassamento durante il sonno). 
  • Posizionare una mini riproduzione del Kanji Reiki su una presa di corrente dell'impianto domestico (il disegno del simbolo va rivolto verso la presa). Il Kanji servirà a limitare i danni causati dalle emanazioni elettromagnetiche. 
  • Posizionare una mini riproduzione del Kanji Reiki dentro il cellulare (con il disegno rivolto verso la batteria); aiuterà nel limitare i danni causati da emanazioni elettromagnetiche. 
  • Inciso su una medaglia proteggerà da energie negative, geopatiche, o generate da campi elettromagnetici. 
  • Posizionare una mini riproduzione del Kanji Reiki sotto ad una bottiglia o ad un bicchiere: questo aiuterà ad energizzare l'acqua e a purificarla da eventuali sostanze contenute in essa.



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