La magia dell'acqua: come usarla correttamente (parte 1)

 Carissimi lettori ed amici, 

Oggi vi presento un nuovo modo di vedere ed usare l'acqua, spero possa esservi utile ad un nuovo approccio alla vita.

 Possiamo sostenere che l’acqua sia un canale entro cui scorre l’energia. 

L’acqua è molto legata al ritmo e al ciclo della vita. L’acqua è un elemento femminile, proprio come l’astro che la regola: la Luna. L’acqua può assimilare delle informazioni, che altro non sono che energia, e lo fa attraverso il nostro modo di agire, le emozioni, tutto ciò che abbiamo dentro di noi e tutto ciò che viene dall'esterno viene catturato dalla nostra acqua corporea. 

Come la musica, delle parole dei film, dei discorsi che sentiamo fare dalla gente, dell’energia dei luoghi in cui siamo: tutto questo influirà sui liquidi che abbiamo dentro di noi. Alcune scuole esoteriche evidenziano che, mentre il mondo fisico in cui viviamo può essere simboleggiato dall'elemento terra, il mondo astrale, che ha a che vedere con le emozioni, è rappresentato dall'acqua. Possiamo chiamarlo anche mondo degli Akasha, l’acqua può essere considerata come un ponte tra due mondi, un passaggio dimensionale tra il piano fisico e quello astrale, non solo a livello simbolico. 

Insomma, può rivelare sul piano materiale il mondo astrale. Si può definire l’acqua come un cristallo liquido. Anche in questo senso si presenta come un ponte che unisce il piano astrale a quello fisico, questo dipende dal fatto che l’acqua tende a strutturarsi e cristallizzarsi in una forma. Ecco perché può ristrutturarsi in base alle informazioni che ha dentro di sé e che riceve. Se usata in maniera intelligente, allora, potrà essere ristrutturata in modi utili per aiutarci a raggiungere i nostri scopi. 

Possiamo dire, quindi, che quanto più l’acqua è strutturata e cristallizzata in una forma perfetta, tanto più all'interno del nostro corpo verrà strutturata nella stessa maniera. Se, invece, l’acqua non ha questa struttura è perché evidentemente è entrata in contatto con energie distruttive, che si rifletteranno poi anche su di noi. Di conseguenza, se l’acqua sarà strutturata in un certo modo, ci darà salute, vivacità e forza. 

Se sarà strutturata in modo contrario, ci porterà malattia o sentimenti ed emozioni negative. Anche in questo vita e morte si contrappongono. Quando un’informazione viene trasmessa a una certa massa d’acqua, quest’ultima si ristrutturerà in sua funzione. Allo stesso tempo, la struttura si ripeterà uguale dentro ogni più piccola particella atomica che la compone: L’acqua si comporta come frattale.

Vivificare l’acqua

Basta girare l’acqua con un cucchiaino, meglio ancora se d’argento. Questo metallo, infatti, è antibatterico e ha diverse altre proprietà. Una volta versata l’acqua nel bicchiere, basterà mescolarla per una ventina di secondi così da creare un vortice e renderla viva. Se non dovessi avere a disposizione il cucchiaino (d’argento o meno), ti basterà anche solo muovere il bicchiere. In questo caso è ancora facile usare una bottiglia. Il movimento è essenziale, per vivificare questo tipo di acque in modo efficace, pulendola anche da tutte le informazioni precedentemente accumulate.